Quali sono le tasse che si dovranno pagare durante una compravendita immobiliare? Ce ne sono diverse, variano per l’acquirente e per il venditore, alcune riguardano entrambi, in questo articolo le illustreremo brevemente.
Per l’Acquirente
- Imposta di Registro:
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- Prima casa: 2% del valore catastale dell’immobile.
- Seconda casa: 9% del valore catastale.
- IVA:
- Se l’immobile è venduto da una società o costruttore e la costruzione o ristrutturazione è stata completata da meno di 5 anni, invece dell’imposta di registro si applica l’IVA, al 4% per la prima casa e al 10% per le seconde case, calcolata sul prezzo di vendita.
- Imposta Catastale e Imposta Ipotecaria:
- Fisse a 50 euro ciascuna se acquistata da privato.
- Al 200 ciascuna se acquistata da imprese.
- Tassa sul Valore Aggiunto (IVA) (se applicabile):
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- Varia dal 4% al 10% del prezzo di vendita, a seconda del tipo di proprietà e se si tratta di una prima o seconda casa.
Per il Venditore
- Plusvalenza: Se vendi una proprietà che non è stata la tua residenza principale per almeno 5 anni, potresti dover pagare un’imposta sulla plusvalenza calcolata sulla differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita.
Per Entrambi
- Spese Notarili: Generalmente, l’acquirente paga le spese notarili.
- Commissioni di Agenzia Immobiliare: Se si utilizza un’agenzia immobiliare, le commissioni variano generalmente tra il 2% e il 4% del prezzo di vendita, suddivise tra compratore e venditore.
Queste sono generalmente le spese applicabili ad una compravendita, possono poi variare dal tipo di immobile ma anche dall’area geografica, perciò si consiglia sempre chiedere il parere di un professionista a riguardo.
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